giovedì 23 ottobre 2008

Alta Velocità

Ieri mi è arrivata la Cartaviaggio di Trenitalia, l'avevo richiesta "solo" 8 mesi fa.
Se mandate i treni come fate le operazioni di marketing...

Tanto per fare un paragone con le tanto bistrattate banche, IW Bank ci ha messo 3 giorni (tre!) contando gli invii postali, per aprirmi un conto corrente.

lunedì 13 ottobre 2008

Dalla storia non si impara niente (e poco anche dalla geografia)

"Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito?
Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci).
Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A "quelle" scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio.
Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private.
Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d'occhio i cuochi di questa bassa cucina. L'operazione si fa in tre modi: ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico"


Piero Calamandrei - discorso pronunciato al III Congresso in difesa della Scuola nazionale a Roma l'11 febbraio 1950

mercoledì 9 luglio 2008

Politicamente scorretto

"A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi. Ma tu non puoi mettere alle Pari opportunità una che sta lì perché t'ha succhiato l'uccello, non la puoi mettere da nessuna parte ma in particolare non la puoi mettere alle Pari opportunità perché è uno sfregio".

Sabina Guzzanti ha ragione e tutti vari "politici" del PD torto. Se qualcuno si fa fare un pompino e ricambia con un posto di lavoro (magari pubblico, e perchè non a canale 5?) è una schifezza e a parlare di schifezze, a trattare materie sordide è normale sporcarsi l'immacolata camicia, chè la vita non è tutta notti bianche e Festivàl.

Ma l'imbarazzo non deve essere vostro, è di chi le compie certe azioni e poi non se ne vergogna (che poi non c'è da vergognarsi a farselo succhiare, ne' a succhiarlo, beninteso) che per chiudere in bellezza va dal papa e gli bacia l'anello

Si parla da settimane sui giornali, in TV di intercettazioni piccanti, sorridendo con la mano davanti alla bocca, ma noi no, noi del PD così ammodo, così educati, di certe vicende da basso impero non ne parliamo. Sa siamo del PD, siamo dei moderati. Ma vaffanculo! E così il concetto vi sarà forse più chiaro.

E vaffanculo ai giornali e alle TV che ci ammorbano per settimane con i casi di cronaca più efferati, schifosi, senza risparmiare un dettaglio, nemmeno il più crudo alle otto di sera, ma adesso davanti al Gran Pompino Presidenziale riscoprono il bon ton, l'etichetta, i bambini davanti allo schermo.

Lo psico-nano erotomane impotente, sta facendo strame della vita pubblica di questo paese (sempre che ancora esista, il paese ) tratta i suoi affari da palazzo chigi quali che siano, legali economici, considera il parlamento un'osteria (anche in questo ha sbagliato Marini) dove si va a chiacchierare, a dire fanfaronate, a vantarsi della macchina, della villa, della ganza.. Uno che di fronte a un problema vero (ma che non lo riguarda in prima persona): l'immondizia a napoli non cava un ragno dal buco . Che ci racconta che l'origine del problema della sicurezza sono gli immigrati e i rom quando abbiamo tutta l'italia meridionale (e non solo quella) controllata da mafia, camorra, 'ndrangheta. I rom capito, che ti rompono i coglioni sulla metro chiedendoti l'elemosina con il figlio in braccio: questa è l'emergenza!

E noi qui stiamo a discutere di pompini.

Vorrei dire solo un'ultima cosa ai fini strateghi dell'opposizione: appena vi siete ripresi dallo shock per avere scoperto che il presidente del consiglio fa le cosacce, fareste bene a darvi una mossa ovvero in altre parole: SVEGLIA!!

giovedì 5 giugno 2008

Piedofilo




A me i piedi hanno sempre fatto un po' senso, non sono tra coloro che li trovano sensuali e che nutrono fantasie piedofile, ma i due piedini cicciotti e rosa di mia figlia non sono deliziosi?

(Finalmente al mare!)

venerdì 30 maggio 2008

Votantonio

Download Day 2008

Non è piacevolmente futile? In linea con il disimpegno imperante di questa estate 2008?
Partecipate numerosi, beh da queste parti saremo in due o tre, ma capite da soli che essere in tre rappresenta un incremento del 50%!!

giovedì 22 maggio 2008

Arte Metropolitana



MetroB Roma